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Laureato presso l'Università degli Studi di Catania in Filosofia con 110/110 e lode con la tesi L’estetica teatrale di Antonin Artaud.

 

Durante gli anni universitari, si occupa di teatro come organizzatore, attore e regista presso varie formazioni sperimentali e presso il Centro Universitario Teatrale di Catania, di cui è vicepresidente per un biennio. Con Leo Gullotta fonda un gruppo di cabaret che propone spettacoli "volanti" in luoghi non canonici. Pianista e compositore, scrive anche musiche di scena per diversi gruppi e compagnie teatrali.

 

Trasferitosi a Bologna, oltre a insegnare "Scienze umane e Storia" al Liceo Scientifico, è direttore musicale e regista degli allestimenti di “Teatro Canzone” (Vietnam chiama, Tu compagno, La dignità è rossa, Il Cile è una battaglia d’esistenza, Il prezzo del mondo) del gruppo "Il Canzoniere delle Lame", con il quale produce e realizza una serie di album discografici per la collana "Zodiaco" della I.M.I. L’esperienza è raccontata da Janna Carioli nel libro Gli anni che cantano pubblicato dalle edizioni Nota di Udine e dal quale è stato tratto l’omonimo docufilm diretto da Filippo Vendemmiati.

 

Compone, fra l'altro, la cantata per voce femminile, orchestra e nastro magnetico Con gli occhi di Simone, dedicata a Simone Weil su versi di Gian Paolo Roffi, che viene eseguita dalla cantante folk Paola Contavalli in una tournée che abbraccia, oltre all'Italia, parecchi paesi europei e sudamericani ove sono presenti Circoli di cultura italiana.

 

Nel 1979, è assunto per concorso come programmista-regista radiofonico e televisivo dalla RAI, ove rimane, inizialmente alla sede di Bologna e successivamente a quella di Trieste, sino al 1994, occupandosi a livello ideativo, organizzativo e produttivo di programmi televisivi e radiofonici, curando testi, sceneggiature, e soprattutto la regia delle produzioni più diverse: sceneggiati e riprese di opere, concerti sinfonici, rock e jazz, inchieste sociali e di costume, rubriche culturali.

 

Segue i corsi di formazione di “Regia televisiva” (direttore Silvio Specchio) presso la Rai di Roma, di “Regia teatrale” (direttore Orazio Costa Giovangigli) presso la Rai di Firenze, di “Regia d’opera” (direttore Vladimir Delman) presso il Teatro Comunale di Bologna, di “Stereofonia applicata alla televisione” presso la Rai di Perugia.

 

Lavora, fra gli altri, con Luciano Pavarotti, Renato Bruson, Riccardo Chailly, Gianluigi Gelmetti, Vladimir Delman, Spiros Argiris, Ton Koopman, Paolo Olmi, Rajna Kabaiwanska, Maria Tipo, Lella Cuberli, Margarita Zimmermann, Chris Merritt, Samuel Ramey, Paola Borboni, Andrea Camilleri, Giorgio Pressburger, Leo Gullotta, Corrado Pani, Leopoldo Mastelloni, Vittorio Franceschi, Patrizio Roversi e Syusy Blady, Vito, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Claudio Baglioni, Roberto "Freak" Antoni, Raoul Casadei, Chick Corea, John Lee Hooker, Andrea Mingardi, Peppe Barra, Remo Girone, Marisa Fabbri, Adriana Innocenti, Piero Nuti, Elisabetta Carta, Dario Cantarelli, Stefania Casini, Margot, Alessandro Bergonzoni, Maurizio Micheli, Stefano Nosei, Giorgio Celli, Felice Laudadio, Giorgio Gosetti, Irene Bignardi, Manuel De Sica, Sergio Colomba, Andrea Centazzo, Marco Di Marco, Riccardo Pazzaglia, Oreste Del Buono, Alberto Abruzzese, Giorgio Galli, Enzo Tortora, Gianni Minà, Loris Mazzetti, Loriano Macchiavelli, Judith Lange, Piero Mioli, Mario Baroni, Aldo Sisillo, Claudia Palombi, Janna Carioli.

 

Con il film Il bambino e l'acqua sporca vince il “Premio Speciale TV Vallombrosa '83” per il miglior programma prodotto da una Sede Regionale della Rai.

 

Libero professionista dal 1994, insieme con il lavoro di regista televisivo, sia nell'ambito del documentario che in quello della pubblicità, indirizza i suoi interessi verso il settore della multimedialità realizzando come "editor" (sceneggiatura e regia) diverse opere multimediali e insegnando "Progettazione multimediale", "Tecniche di regia", "Multimedialità e Internet", "Promozione e comunicazione" e "Didattica multimediale" presso vari corsi di formazione post-laurea e post-diploma.

 

Fino al 2005 è direttore artistico del progetto interdisciplinare e multimediale “La terra dei racconti” del Comune di Vallo di Nera (PG) in collaborazione con la Regione dell’Umbria, la Provincia di Perugia, la Comunità Montana della Valnerina, il GAL Valle Umbra e Sibillini, il Consorzio B.I.M Nera-Velino, il CEDRAV, la “Pro loco” e l’ASBUC di Vallo di Nera.

 

Presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Udine insegna dal 1998 al 2000 "Letteratura teatrale italiana" nel corso di diploma universitario per “Tecnico audiovisivo e multimediale”, dal 2001 al 2005 “Istituzioni di regia” nel corso di laurea di primo livello in "Scienze e tecnologie multimediali", dal 2005-al 2007 “Istituzioni di regia” e “Drammaturgia”e nel 2008 “Regia televisiva” nel corso di laurea specialistica in “Linguaggi e tecnologie dei Nuovi Media”.

 

Dirige per Bertoni Editore la collana “Testi d’uso – teatro musica audiovisivo” che pubblica copioni teatrali, manuali didattici e opere di consultazione concepiti e impaginati come strumenti di lavoro e di approfondimento per lavoratori dello spettacolo nel suo “farsi”, nonché per lettori attenti e curiosi.

 

Prima del ritorno a Trieste si è occupato per un decennio (2012-2022) in Umbria di animazione culturale come responsabile della Biblioteca “Cinemedia” di Torgiano, appartenente al circuito delle “Biblioteche dei Libri Salvati” dell’associazione Intra e dirigendo l’abbinato “CineClub 8½”.

 

Ha scritto Roma, esterno giorno - Aldo Fabrizi, attore, sceneggiatore, regista, produttore, … per la collana "Biblioteca dello spettacolo" della Brufo editori di Perugia.

 

L’edizione in e-book ipertestuale è liberamente prelevabile

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